TITOLO: LA
LIBRAIA
AUTORE: Fulvia
Degl’Innocenti
CASA
EDITRICE: San Paolo
N.
PAGINE: 210
VALUTAZIONE: 4
“Consigliato a chi ha voglia di
leggere un libro adatto ai
ragazzi ma che farebbe bene anche agli adulti”.
TRAMA:Il
mondo dei libri raccontato attraverso gli occhi di una ragazza particolare. È
sera. Una giovane donna di nome Lia ha appena chiuso la saracinesca di una
piccola libreria e si trattiene al suo interno. Passa in rassegna i suoi libri,
fino a che uno in particolare la riporta con la memoria a quando aveva 11 anni,
alla notte in cui aveva deciso di scappare dalla casa dei genitori affidatari.
Da qui in poi si dipana la storia di Lia, una ragazza ribelle dalla vita
complicata. Sarà l'incontro con una misteriosa libraia e con i libri a trasformare
la sua vita... Età di lettura: da 12 anni.
RECENSIONE:Spesso può capitare di prendere un libro con
leggerezza e poi doversi ricredere. Avevo scelto "La libraia" perché
dopo una lettura più impegnativa avevo bisogno di qualcosa di leggerino e, la
copertina tutta colorata, piena di libri con una ragazza in relax, con un libro
in mano, mi sembrava proprio la scelta giusta. Sono bastate poche pagine per
smentirmi. Il libro inizia in una libreria, ma già dopo sei pagine siamo subito
in fuga. La protagonista è Lia, una ragazza bella, ribelle e mai soddisfatta.
Con una madre che non è mai riuscita a prendersi cura di lei, si ritrova a
crescere in una comunità per minori, saltando da una famiglia affidataria
all'altra. Un carattere all'apparenza forte, indipendente e ribelle ma che
invece nasconde molto altro. "La stella polare" è per lei e per
molti bambini e ragazzini un rifugio, che permette a loro, che non hanno avuto
la fortuna di avere una famiglia accanto, di sentirsi almeno al sicuro. Fulvia
Degl'Innocenti è una giornalista che lavora nelle testate della "Periodici
San Paolo" e scrive soprattutto sui ragazzi e, infatti, questo piccolo
libro di 210 pagine è dedicato soprattutto a loro. Pur non essendo più una ragazza,
ho trovato questo libro molto toccante e purtroppo reale. Giovani e bambini
lasciati in balia del loro destino, che pur non sapendolo, e dimostrando
soprattutto il contrario, sono alla ricerca della loro ancora di salvezza. Di
qualcuno che creda in loro e che li aiuti a seguire la strada giusta. Con uno
stile semplice, diretto e non infantile, la Degl'Innocenti ci racconta un mondo
molto vicino. Bastano poche ore alla lettura di queste pagine, ma quello che ne
rimane nella nostra mente è molto e vale questo piccolo sforzo. "E lui, il
tempo, sa fare benissimo il suo mestiere: va avanti inesorabile sia che tu lo
utilizzi sia che tu lo sprechi". Buona lettura!
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