TITOLO: UN
GIORNO PERFETTO PER INNAMORARSI
AUTORE: Anna
Premoli
CASA
EDITRICE: Newton Compton
N.
PAGINE: 317
VALUTAZIONE: 2/3
“Consigliato a chi ha voglia di
leggere un libro divertente anche
se rispetto agli altri, la Premoli è scesa tantissimo e la sua protagonista non
mi è rimasta simpatica”.
TRAMA:Kayla
Davis è una donna “metropolitana”. Di New York ama tutto: il traffico, il caos,
le folle. Kayla aspira a diventare un’affermata giornalista. Anche se al
momento si accontenta di scrivere recensioni sui posti più alla moda della
città. L’occasione di fare il salto arriva quando il suo capo decide di
mandarla in una sperduta cittadina dell’Arkansas, per preparare un pezzo di
rilievo nazionale su un argomento del tutto particolare. Kayla coglie al volo
la proposta e prova a inserirsi nella vita di Heber Springs. L’impatto non è
dei migliori: le sue scarpe tacco dodici mal tollerano le polverose zone
dell’America del Sud, il suo temperamento frenetico mal si adegua alla calma di
un posto dove tutti si conoscono. Ma soprattutto, Kayla non pensava di dover
fare i conti con la comparsa di Greyson Moir. Ce la farà Kayla a dimostrare
quanto vale?
RECENSIONE:Cara Signora Premoli, devo
dire che sinceramente mi sento un pò oltraggiata dal suo pensiero sul mondo
femminile. Partiamo dal presupposto che ho letto altri suoi romanzi che, anche
se non sempre tutti originali, li ho comunque trovati piacevoli e divertenti. Ma
durante la lettura di questo romanzo, molte volte ho riso, ma molte altre ho
storto il naso. La protagonista è Kayla, praticamente mia coetanea, forse
questo è anche uno dei motivi del mio risentimento. Torniamo a noi, Kayla,
giornalista incaricata di raccontare la vita notturna della Grande Mela, viene
"spedita", per un'indagine riservata, in un paesino dell'Arkansas, a
Herber Springs, dove la ragazza tra l'altro ha la sorella della nonna ad
aspettarla. Qui in questo paesino, incontra Greyson, "il figo di
turno". Fin qui tutto nella norma, ma ecco che da questo punto, la Premoli
ci presenta le caratteristiche "salienti" della sua protagonista:
necessità di avere un tacco 12 ai piedi; scarse capacità di orientamento;
incapacità "culinarie" (non sa neanche come si apre un uovo); punta a
storie di sesso e non a rapporti seri; è convinta che per far cedere un uomo
serva un vestito aderente e scollato invece che il cervello ed infine la sua
convinzione, che senza zumba non si possa sopravvivere. Come giustifica queste
splendide caratteristiche? Accennando, ma proprio accennando, che la povera
Kayla è così a causa di un abbandono. Mi dispiace ma noi donne siamo molto di
più. Comunque c'è anche un lato positivo. La scrittrice mette a confronto la
vita cittadina con quella delle piccole realtà, facendoci capire quello che ci
perdiamo. Il punteggio è legato al fatto che, a parte il contenuto
(considerando solo questo sarebbe stato più basso), la Premoli sa scrivere
molto bene, si legge piacevolmente ed apprezzo la sua ironia (anche se forse in
questo romanzo ha esagerato un pò con le frasi fatte). Consiglio all'autrice di
puntare di più sul contenuto, perché se un libro è nella categoria
"letteratura rosa" non vuol dire che il suo pubblico sia meno
esigente. I precedenti sono più convincenti.
TITOLO: TUTTI
I DIFETTI CHE AMO DI TE
AUTORE: Anna
Premoli
CASA
EDITRICE: Newton Compton Editore
N.
PAGINE: 278
VALUTAZIONE: 3/4
“Consigliato a chi ha voglia di
leggere un libro piacevole,
romantico e non così prevedibile. Ideale per le amanti della letteratura rosa”.
TRAMA:Mettere i bastoni tra le
ruote alla propria famiglia è una vera arte per Ethan Phelps. Quando suo padre
muore, senza lasciare alcun testamento, il ragazzo eredita le quote della sua
multinazionale. Ma è evidente a tutti che Ethan non ha il pallino per gli
affari. Quando però, un bel giorno, fa irruzione completamente ubriaco in una
riunione di azionisti, i familiari si convincono che è il momento di prendere
drastici provvedimenti, primo fra tutti, nominare un amministratore che tuteli
il suo patrimonio. Dopo diversi tentativi falliti viene nominata
un’affascinante avvocato specializzato in brevetti aziendali, Sara Di Giovanni.
Tra loro, poco alla volta, la tensione arriva alle stelle. Anche se il loro
rapporto, a suon di dispetti, è destinato a evolversi in qualcosa di ben più
complicato ed eccitante…
RECENSIONE:Anna
Premoli ha un dono, ovvero quello di saper far passare delle ore in maniera
spensierata, piacevole e sorridente alle sue lettrici. Questo è il quarto libro
dell’autrice che si è scoperta scrittrice come “metodo antistress” durante la
prima gravidanza. I protagonisti come sempre sono due, da una parte troviamo
l’avvocato specializzato in brevetti aziendali, Sara di Giovanni, donna
precisa, professionale e decisa; dall’altra Ethan Phelps, ribelle, ricco e
sprecone. Le loro vite si incontrano quando a Sara viene affidato Ethan..ovvero
quando diventa il suo amministratore patrimoniale, in poche parole il suo
tutore e come tale deve controllare i conti dello spendaccione. Fra scintille,
dispetti e vendette, vi divertirete a leggere questo romanzo di pura
letteratura rosa, con un protagonista maschile che non rispetta proprio i
soliti canoni di questo genere. Una storia con diversi colpi di scena e non
così prevedibile. Lo vedrei proprio bene come film. Consigliato agli amanti di
questa autrice e a tutte le donne che si sentono un po’ crocerossine.
TITOLO: L’AMORE
NON É MAI UNA COSA SEMPLICE
AUTORE: Anna
Premoli
CASA
EDITRICE: Newton Compton
N.
PAGINE: 314
VALUTAZIONE: 3/4
“Consigliato a chi ha voglia di
leggere un’autrice affermata nel
mondo della letteratura rosa che però questa volta cambia un po’ le carte..di
solito da lei giocate…”.
TRAMA:E
se per ottenere un buon voto all'università dovessi fare amicizia con qualcuno
che proprio non ti piace? Lavinia pensava che nella vita avrebbe insegnato e
invece, dopo la maturità, si è lasciata convincere dai genitori a iscriversi a
Economia. E ormai al suo quinto anno alla Bocconi, quando si trova coinvolta in
un insolito progetto: uno scambio con degli ingegneri informatici del
Politecnico. Lo scopo? Creare una squadra con uno studente mai visto prima,
proprio come potrebbe capitare in un ambiente di lavoro. Peccato che Lavinia
non abbia alcun interesse per il progetto. E che, per sua sfortuna, si trovi a
far coppia con un certo Sebastiano, ancor meno intenzionato di lei a
partecipare all'iniziativa. E così, quando la fase operativa ha inizio e le sue
amiche cominciano a lavorare in tandem, Lavinia è sola. Ma come si permette
quel tipo assurdo - a detta di tutti un fuoriclasse dell'informatica - di
piantarla in asso, per giunta senza spiegazioni? Lavinia non ha scelta: non lo
sopporta proprio, ma se vuole ottenere i suoi crediti all'esame, dovrà
inventarsi un modo per convincerlo a collaborare... Ma quale?
RECENSIONE:Questo
libro esce nelle librerie subito a ridosso di uno precedente che non mi era particolarmente
piaciuto. Inoltre vedevo un po’ difficile mantenere i ritmi che questa
scrittrice ha ultimamente.. comunque ero curiosa e mi sono ritrovata a leggere
una Premoli un po’ diversa dal solito. Siamo in Italia, a Milano e soprattutto
siamo nel mondo universitario con protagonisti giovani. Lavinia ha 23 anni e
studia alla Bocconi e per uno scherzo del destino, anzi direi del professore,
si ritrova a dover realizzare un progetto universitario con un futuro ingegnere
informatico di ben 22 anni, di nome Sebastiano. Chi conosce il mondo degli
ingegneri sa bene di cosa parlo..Quindi come dicevo, protagonisti molto
giovani, con un futuro davanti ancora da definire e che non partono cerco con
il piede giusto. Piano piano, in punta di piedi ognuno cercherà di entrare un po’
nel mondo dell’altro. Ho molto apprezzato le scelte fatte dall’autrice; una
storia diversa dal solito che probabilmente entrerà più nel cuore del pubblico
giovanile rispetto a quello che solitamente segue l’autrice. Un’autrice che
riesce sempre a sorprenderti per l’originalità, anche se le dinamiche
ovviamente sono quelle ben chiare della letteratura rosa e che noi appassionate
del genere, siamo sempre ben felici di ritrovare. Potrebbe essere un buon
regalo di Natale? Probabilmente si, ma lo consiglierei a delle lettrici
giovani, non proprio Young Adult, ma vicino al genere. Buona lettura.
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